9 18 8495 KM
Il mondo del vino si è aperto alle nuove generazioni. io che seguo il mio lavoro di casaro e affinatore. Spinto da questa nuova passione, mi sono ritrovato nel 2018 direttamente tra le vigne, il luogo dove Mi sento più a mio agio; confortevole e dove, secondo me, si fa il vino.
Vivo in giro per il mondo da molto tempo. allevatori, casari e viticoltori che lavorano la loro terra e i loro prodotti in modo naturale e rispettoso. Il loro approccio mi risuona ancora oggi. Credo nel potere curativo delle piante, senza chimica e senza input. Mi applico quindi a prenditi cura delle mie vigne con l'aiuto delle piante e delle mie mani.
Melsolo nasce nel 2019. Attratto dai vitigni rari e dimenticati del Gaillac, ora mi prendo cura di 2,5 ha di vigneto in Agricoltura Biologica. Vecchio. Alcuni appezzamenti sono a coppa e la maggior parte sono a pergolato e si estendono su un terreno calcareo magro e argilloso. La mia vinificazione è naturale (lieviti autoctoni) e utilizzo pochissima o nessuna solforosa. Cerco i succhi più puri e autentici possibili.
Produco principalmente solo vini bianchi e rossi con macerazione, come minimo. di Sémillon, Ondenc, Mauzac, Jurançon Noir e Braucol. La mia affinità con la buccia nasce dal mio amore per il formaggio e per la sua crosta, che contiene la maggior parte dei batteri e dei lieviti. Per me la buccia ha tantissime potenzialità: la crosta del formaggio e la sua pasta non hanno lo stesso sapore. La buccia di un'uva è esposta a il suo ambiente per tutta la stagione, quindi ha molto da offrire. raccontare. La macerazione di alcuni giorni sulle bucce può accentuare gli aromi del vitigno e naturalmente trasmettere la storia dell'annata, che è diversa ogni anno.
Credito fotografico: Vincent Baldensperger
Nessun vino spumante al momento.
TROVA L'EVENTO A CUI PARTECIPI