Gennaio 09, 2025 - 4 Commenti
Ecco perché il vino analcolico non fa per noi
Ovviamente non siamo contrari al Dry January, ma come appassionati sostenitori del movimento del vino naturale, siamo sempre alla ricerca di alternative fermentate naturalmente, create da veri artigiani!
Forse non tutti sanno che i vini senza alcol non sono naturalmente privi di alcol. L'alcol viene infatti rimosso attraverso processi che richiedono interventi significativi.
Questo avviene generalmente in due modi: mediante la distillazione sottovuoto, in cui il vino viene riscaldato per far evaporare l'alcol, oppure tramite l'osmosi inversa, una tecnica comunemente utilizzata dai produttori convenzionali per ridurre l’alcool e per filtrare il vino. Entrambi questi procedimenti alterano profondamente le caratteristiche del vino.
In più, per cercare di riprodurre il gusto del vino tradizionale, alcuni vini senza alcol vengono artificialmente aromatizzati, zuccherati o arricchiti con additivi per migliorarne colore e gusto.
Ma quali sono le vere alternative? Per fortuna, si stanno diffondendo sempre di più bevande fermentate naturalmente e altre opzioni alternative al vino. Queste bibite non cercano di imitare il vino, ma di offrire un'esperienza comparabile attraverso la combinazione di ingredienti diversi.
Produttori come Feral, in Italia, utilizzano barbabietole lattofermentate come base, mentre Muri, in Danimarca, esplora un’incredibile gamma di ingredienti, che spazia dal kefir di mela cotogna al ribes fermentato. Non mancano proposte sorprendenti a base di kombucha, tutte fermentate in modo naturale. Ogni giorno, l’innovazione spinge sempre più in là i confini del possibile, dando vita a bevande dal gusto unico e in continua evoluzione.
Di seguito, abbiamo elencato alcune aziende che stanno creando ottime alternative per iniziare.
E allora, dimenticate il vino analcolico e le bibite gassate, e lasciatevi conquistare dal mondo delle bevande naturalmente fermentate!
Aziende produttrici di bevande analcoliche: