Fanny Saber non aveva in programma di diventare un enologo. Stava studiando legge all'università quando suo padre morì e lei assunse la gestione della tenuta. Fu allora che scoprì che le piaceva. Inizialmente, è stato con l'aiuto del pioniere del vino naturale Philippe Pacalet, che è intervenuto per aiutare dopo la morte del padre di Fanny. Ha insegnato a Fanny come coltivare biologicamente. Quando Pacalet passò ancora una volta ai suoi progetti, Fanny, allora poco più che ventenne, fu lasciata a gestire la tenuta da sola. Ora fa la maggior parte del lavoro da sola, e lo fa usando metodi interamente organici. Le uve sono tutte coltivate biologicamente e raccolte manualmente. L'aratura manuale avviene tra i filari, che vengono irrorati solo con miscele organiche. Non vengono utilizzati erbicidi. I vini sono prodotti su piccola scala, con ogni vitigno monitorato da vicino e con meticolosa attenzione ai dettagli in cantina. Non vengono aggiunti prodotti chimici di sintesi, con trattamenti naturali utilizzati invece durante il processo.

Informazioni

Nome azienda vinicola:
Fanny Sabre
Nome vignaiolo/a:
Fanny Sabre
Paese:
Francia
Regione:
Bourgogne
Denominazioni:
Pommard, Bourgogne, Beaune, Savigny-Les-Beaune, Volnay, Meursault, Monthélie, Chorey-Les-Beaune, Pernand-Vergelesses, Aloxe-Corton, Savigny les Beaune, VDF - Bourgogne, Bourgogne-Franche-Comté
Agricoltura:
Biologica (Ecocert)
Varietà di uva:
Chardonnay, Pinot Noir, Aligote, Pinot noir

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<p>Fanny Sabre didn&rsquo;t plan to be a winemaker. She was at university studying law when her father died and she took over the running of the estate. It was then that she discovered that she enjoyed it. Initially, it was with the help of natural wine pioneer Philippe Pacalet, who stepped in to help following Fanny&rsquo;s father&rsquo;s death. He taught Fanny how to farm organically. When Pacalet moved on to his own projects once more, Fanny, then in her mid-20s, was left to manage the estate on her own. Now she does most of the work herself, and she does it using entirely organic methods. The grapes are all grown organically and harvested manually. Manual ploughing takes place between the rows of vines, which are sprayed only with organic mixtures. No herbicides are used. The wines are produced on a small scale, with each vine monitored closely and with meticulous attention to detail in the cellar. No synthetic chemicals are added, with natural treatments used instead during the process.</p>

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