Cultura AB certificata
Vinificazione delicata: Fermentazione spontanea con soli lieviti indigeni. Senza solfiti aggiunti.
Degustazione su appuntamento allo 0615028831.
La storia:
Installazione all'inizio del 2013 su 8 ettari a Oppède, sul versante settentrionale del Petit Luberon. Ho rilevato 7 ha che erano in cooperativa e 1 ha che ho potuto vinificare appena mi sono costituita. Anno dopo anno ho costruito questa "tenuta" liberando appezzamenti dalla cooperativa e aumentando gradualmente i miei volumi in cantine private. Nell'annata 2018 avevo, ad esempio, 5 ettari in vinificazione privata e 3 ettari ancora in cooperativa. Oggi tutte le viti che coltivo vengono vinificate nella tenuta.
I terreni sono sabbiosi sui pendii, più profondi sulle rive del Calavon (marne argillose-calcaree e argillose più sicure). Tutte le superfici sono realizzate in agricoltura biologica. Potatura corta a due occhi, germogliazione pesante per limitare le rese e sfogliatura per ridurre i trattamenti. Alcune operazioni (mettere e togliere le scarpe, tra le altre) vengono effettuate utilizzando la trazione animale, per limitare la compattazione del terreno, e anche per il mio piacere!
Se necessario il terreno viene lavorato, in modo da garantire un contenuto di azoto assimilabile necessario per le future fermentazioni. L'uso dei trattori è limitato il più possibile. La raccolta viene effettuata manualmente, in piccole cassette.
Le vinificazioni sono “naturali” : solo lieviti d'uva (autoctoni), fermentazioni spontanee, nessuna filtrazione, solo decantazioni a freddo per alleggerire i vini durante l'inverno, e tutti i vini sono senza solfiti aggiunti dal 2014. Il lavoro per me è in vigna in sostanza, una volta eseguito correttamente, puoi fidarti della tua materia prima e assecondarla anziché vincolarla... Il controllo della temperatura, l'aerazione dei mosti, la svinatura delle fecce e altri interventi meccanici sono ragionati in base alla cinetica di fermentazione e il risultato desiderato. Mi sono lasciato guidare dai miei sensi e dalle mie intuizioni, con umiltà, desiderando preservare una parte della “magia”.
L'equilibrio è una ricerca, la pazienza è il percorso.

Informazioni

Nome azienda vinicola:
Val de Combrès
Nome vignaiolo/a:
Valentin L.
Paese:
Francia
Regione:
Rhone Valley
Denominazioni:
AOP Luberon, VSIG, Vin de France, Vin De France, Vallée du Rhône
Data di creazione:
01 Gennaio 2013
Agricoltura:
Biologica (AB)
Numero di ettari:
8,0
Lavoro a cavallo:
sì
Numero di bottiglie:
30000
Tipo di terreno:
argilo calcaire
Varietà di uva:
Gros vert, grenache, Carignan, Grenache, Syrah Grenache, Grenach, Cabernet Sauvignon, Syrah, Grenache Noir, Muscat, Cabernet Franc, Clairette, Ugni Blanc, Grenache Gros, Gris Vert, Gros Vert, Roussane, Lival, Roussanne, chardonnay

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Culture AB certifi&eacute;e
Vinification douce : Fermentation spontan&eacute;e en levures indig&egrave;nes uniquement. Sans sulfites ajout&eacute;s.
D&eacute;gustation sur RDV au 0615028831.
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L'histoire :
Installation d&eacute;but 2013 sur 8 hectares à Oppède, sur le versant nord du Petit Luberon. J'ai repris 7 ha qui &eacute;taient en coop&eacute;rative, et 1 ha que j'ai pu vinifier d&egrave;s mon installation. Année après année j'ai construit ce "domaine" en libérant des parcelles de la coopérative, et en augmentant progressivement mes volumes en cave particulière. Au millésime 2018 j'avais, par exemple, 5 hectares en vinification particulière et 3 hectares encore à la coopérative.&nbsp;Aujourd'hui, la totalit&eacute; des vignes que je cultive sont vinifi&eacute;es au domaine.
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Les sols sont sableux sur les coteaux, et plus profonds sur les berges du Calavon (marnes argilo calcaires, et safres limoneux). Toutes les surfaces sont menées en agriculture biologique. Taille courte à deux yeux, ébourgeonnage important, pour limiter les rendements et effeuillage pour réduire les traitements. Certaines opérations (chaussage et déchaussage entre autres) sont effectuées en traction animale, afin de limiter le tassement du sol, et aussi pour mon plaisir !
Le sol est travaillé si besoin, afin de garantir une teneur en azote assimilable nécessaire aux fermentations à venir. Le recours au tracteur est limité au maximum. Les vendanges sont manuelles, en petites caisses.
Les vinifications sont &laquo; naturelles &raquo; : Levures du raisin (indigènes) uniquement, fermentations spontan&eacute;es, pas de filtrations, uniquement des d&eacute;cantations &agrave; froid pour &eacute;claircir les vins pendant l'hiver, et tous les vins sont sans sulfites ajoutés depuis 2014. Le travail étant pour moi dans la vigne essentiellement, une fois celui-ci effectué correctement, on peut faire confiance à sa matière première et l'accompagner plutôt que la contraindre... Le contrôle des températures, l'aération des jus, le soutirage des lies, et autres interventions mécaniques sont raisonnées en fonction de la cinétique de fermentation et du résultat souhaité. Je me laisse guider par mes sens et mes intuitions, avec humilité, en souhaitant conserver une part de &laquo; magie &raquo;.
L'équilibre est une quête, la patience est le chemin.

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