Garganuda è un progetto di Andrea Fiorini che, fin da piccolo, coltivava un interesse per il vino, grazie anche alla passione trasmessa dai nonni viticoltori. In lui, iniziò a manifestarsi la volontà di produrre un vino come si faceva una volta, recuperando le caratteristiche storiche del Soave, lontano dalle omologazioni e schemi convenzionali. Un desiderio che si esaudì a seguito dell'incontro con Stefano Menti che, con il suo supporto, gli permise di introdurre nei vigneti un'agricoltura dal modello biodinamico e in cantina fermentazioni spontanee. Con il Soave, Garganuda fu la prima azienda ad ottenere la DOC con un vino da agricoltura biodinamica e fermentazione spontanea. La stessa scuola di pensiero Andrea l'ha applicata quando ha iniziato a coltivare uve a bacca nera per vinificare il suo Valpolicella tramite fermentazione spontanea in acciaio ed affinamento in tino di legno grande. Ogni anno vengono prodotte circa 18.000 bottiglie tra Soave e Valpolicella, esportate in tutto il mondo.