Bastien Pointillart lavora in vigna già da 10 anni. Con sede a Chamery, ha ereditato 1,4 ettari di vigne dai suoi genitori, essi stessi viticoltori ma non vignaioli. Le viti sono all'8° anno di biologico e certificate dalla vendemmia 2021. È impiantato sotto il suo nome dal 2018 ma vinifica dal 2014. Dal 2014 al 2017 ha prodotto piccole quantità di champagne (attualmente ancora sui lieviti) e hillside champenois che sta rilasciando solo ora. Capirai che la pazienza e il tempo sono la madre della virtù con lui. Dal 2018 realizza le sue cuvée letteralmente nel suo garage con una piccola pressa a cricchetto. Oggi vinifica l'equivalente di 20 are e vende il resto al chilo per poter finanziare il forno a legna del suo futuro panificio. Perché a lungo termine vorrebbe accontentarsi di 40 are di vite per poter diventare contemporaneamente un contadino fornaio e poter sviluppare i cereali che produce sotto forma di pane.