Situata ai piedi del Luberon, nel comune di Vitrolles-en-Luberon, l'azienda si estende su 23 ettari, di cui 9,5 ettari di vigneto. La Cabrery è uno dei cinque luoghi collettivi in Francia di Longo Maï, movimento attivo in numerose iniziative politiche e sociali. Attualmente viviamo con 10 persone, abbiamo tra i 25 ei 50 anni, proveniamo da un'ampia varietà di ambienti. La nostra tavola è spesso rumorosa e piena: tanti amici passano per darci una mano, per la vendemmia, per la potatura, o semplicemente per salutarci. Oltre all'attività vitivinicola coltiviamo antiche varietà di grano che trasformiamo in pane a lievitazione naturale. Tutti i prodotti agricoli sono biologici e diamo grande importanza alla vita del suolo e alla biodiversità. Produciamo anche foraggio per le nostre cinque capre provenzali, abbiamo un grande orto, polli, alcuni alberi da frutto, ulivi, due gatti, ecc. Le nostre viti più giovani hanno 18 anni, le più vecchie 35 anni, sono coltivate in biologico da più di 15 anni. Tutti i vigneti sono inerbiti con molte varietà di leguminose ed erbe per preservare al meglio la biodiversità. Le nostre rese sono basse, intorno ai 30-35 ettolitri per ettaro, e prestiamo molta attenzione alla potatura, alla diraspatura e alla disbocciatura. La vendemmia è manuale, raccogliamo le uve più sane possibili, ricercando il giusto equilibrio di maturazione. Tra i tre vitigni a bacca rossa ci sono Grenache, Syrah e Merlot. E per i bianchi, Sauvignon, Grenache Blanc e Viognier, oltre a Clairette e Ugni. Le nostre vinificazioni e affinamenti avvengono sia in tini che in botti a seconda delle nostre scelte. Le fermentazioni sono spontanee, ed iniziano grazie ai lieviti indigeni naturalmente presenti nella vite e sugli acini; non aggiungiamo lieviti o enzimi o altro. A meno che non ci siano grossi rischi per un particolare vino, evitiamo di aggiungere solfiti durante la fermentazione e la vinificazione. I vini non vengono né affinati né filtrati. Per noi è la qualità dell'uva che deciderà la qualità del vino, non cerchiamo di modificare il processo naturale, lo accompagniamo solo nel miglior modo possibile.