La Trutruka è una tromba mapuche (popolo amerindio del sud del Cile e dell'Argentina che significa popolo della terra). Da un incontro è nata una storia, da questa storia è nato un vino di Francia, prodotto a Trézioux, nel puy de dome (63), su una superficie di 1ha in affitto, suddiviso in 4 appezzamenti (3 appezzamenti intorno a Billom e 1 a Courier). Le viti sono lavorate a mano, da me. Il mio lavoro è accompagnare le viti, produrre uva in un ecosistema equilibrato. Lascio il manto erboso totale senza lavorazioni del terreno per favorire la vita del suolo attraverso i suoi microrganismi, osservo e agisco di conseguenza. I miei trattamenti vengono effettuati con pompa a zaino, sono composti da poltiglia bordolese, zolfo, infusi e decotti di piante, oli essenziali. Il mio obiettivo è stimolare le difese naturali e gli scambi simbiotici tra pianta e vite. In cantina i lieviti sono indigeni, le macerazioni vengono fatte in base alla qualità delle uve e la pigiatura con torchio verticale in legno a cricchetto. L'affinamento, per il momento, avviene in tini e in anfora senza aggiunta di SO². Mi doto poco a poco di attrezzature per guadagnare in precisione e flessibilità di lavoro. Non sono certificato biologico perché non era la mia priorità, ma lo sarà presto. Per il momento solo una cuvée La Trutruka. Proviene da Gamay che cresceva su una collina argilloso-calcarea esposta a est. Prima della pressatura è stata effettuata una macerazione completa del grappolo di 2 settimane. Nello stesso tino terminava la fermentazione prima di essere tolto dalle fecce grossolane per trascorrere l'inverno sulle fecce fini.