La mia de Vin è nata dalla volontà di mio suocero (Didier; che ha ripiantato un primo appezzamento nel 2004 proprio nel punto in cui si trovava il nonno) e da un incontro: Sono Olivier, sono cresciuto nella tenuta vinicola di famiglia a Puy-L'Evêque, nel cuore della denominazione di Cahors. Dopo 16 anni di un'altra vita professionale, ho voluto riscoprire le mie radici e la cultura di questo magico vitigno: La Vite. Nel 2018 ho ufficialmente rilevato "questo piccolo vigneto con grande piacere". È un vigneto "giardino" di 1,5 ha dove fioriscono diversi vitigni: classico, autoctono e dimenticato. Su un pendio scistoso esposto a sud-ovest dove in alcuni punti è naturalmente presente il carbone. Questo singolare terroir ci ricorda che la vite e il vino sono anche legati a 150 anni di carbone e sfruttamento industriale nel bacino del Decazevillois. Le viti sono gestite con grande attenzione al rispetto della vite, del suolo e della biodiversità. Si preferisce il lavoro manuale e a piedi, i passaggi con il trattore sono ridotti al minimo. Vendemmia manuale, in cassetta. Anche i vini sono fatti in modo artigianale con questa volontà di "far esprimere l'uva" (usare solo solfiti a basso dosaggio), ...nessuna filtrazione, generalmente nessuna maturazione:...il frutto... sul suo terroir (che permette di proporre alcune cuvée “mai ubriachi!” con abbinamenti terroir/varietale che proteggono dalla classicità).