Istituito nel 2011 con 75 are di vigneto ad Arbois (Les Tourillons), abbiamo attualmente una superficie media di 5 Ha con Ploussard, Chardonnay, Savagnin e Trousseau sui diversi terroir di Pupillin, Arbois e Montigny les Arsures. Pratichiamo la Biodinamica (senza certificazione) per ideologia e per "convinzione". È una scienza "unica" unica per chi la pratica. Tutto rientra nell'intuizione del momento. È una parte di infinito che si svela al vignaiolo attento! Per continuare questo percorso, e per rispettare il lavoro di un anno, vinifichiamo in modo naturale senza alcun input, dalla vendemmia all'imbottigliamento. Abbiamo fede nella nostra popolazione di lieviti e vogliamo un vino vivo! L'obiettivo è trovare un equilibrio tra il terroir, il vitigno e l'annata. Questi tre elementi condizionano un vino, l'arte del vignaiolo è comporre tra questi diversi elementi con il Plus e il Minus che un'annata può fornire. "Il linguaggio del vino è universale, che l'uomo ne scopra la sottigliezza" Adeline e Renaud

Informazioni

Nome dell'azienda vinicola:
Domaine Renaud Bruyère & Adeline Houillon
Nome del vignaiolo/a:
Renaud Bruyère & Adeline Houillon
Paese:
Francia
Regione:
Jura
Denominazioni:
Arbois, Arbois-Pupillin, Bourgogne-Franche-Comté
Varietà di uva:
Chardonnay, Savagnin, Ploussard, Ploussard Trousseau, Trousseau

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Installés en 2011 avec 75 ares de vigne sur Arbois (Les Tourillons), nous avons actuellement une surface moyenne de 5 Ha avec Ploussard, Chardonnay, Savagnin et Trousseau sur les différents terroirs de Pupillin, Arbois et Montigny les Arsures.
Nous pratiquons la Biodynamie (sans certification) par idéologie et par « conviction ». C’est une science « unique » propre à celui qui l’exerce. Tout s’inscrit dans l’intuition du moment. C’est une part d’infini qui se dévoile au vigneron attentif !
Pour poursuivre ce cheminement, et respecter le travail d’une année, nous vinifions de façon naturelle sans aucun intrant, des vendanges à la mise en bouteille. Nous avons Foi en notre population de levures, et voulons un Vin Vivant !
L’objectif est de trouver l’équilibre entre le terroir, le cépage et l’année. Ces trois éléments conditionnent un vin, l’art du vigneron est de composer entre ces différents éléments avec le Plus et le Moins que peut apporter un millésime.

« Le langage du vin est universel, puisse l’homme en découvrir la subtilité »

Adeline & Renaud

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